Il Consiglio dei Ministri del 24 novembre ha dato il via libera al decreto legge che rafforza le misure anti-Covid. Il decreto legge 172 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 26 novembre con entrata in vigore dal giorno successivo 27 novembre.

Vediamo le più salienti novità.

1. Obbligo vaccinale:
Viene stabilita l’estensione dell’obbligo vaccinale – a decorrere dal 15 dicembre – per ulteriori categorie:
– personale amministrativo della sanità
– docenti e personale amministrativo della scuola
– militari
– forze di polizia, compresa la polizia penitenziaria ed il personale del soccorso pubblico.

Confermato l’obbligo per il personale sanitario e di RSA a cui verrà imposta la terza dose.

2. Green Pass:
Sul fronte della Certificazione verde, il testo prevede che la durata di validità del Green Pass sia ridotta dagli attuali 12 a 9 mesi.

L’obbligo di Green Pass base viene esteso dal 6 dicembre a ulteriori settori: alberghi; spogliatoi per l’attività sportiva; servizi di trasporto ferroviario regionale e interregionale; servizi di trasporto pubblico locale.

Viene introdotto il Super Green Pass, ovvero la certificazione verde rafforzata rilasciata solo alle persone vaccinate o guarite.
Continuerà ad esistere anche il Green Pass “base”, rilasciato a chi si sottopone a un tampone molecolare (valido per 72 ore) o antigenico (valido per 48 ore).

Il Green Pass base sarà sufficiente per accedere ai luoghi di lavoro ma sarà limitativo di molte altre attività per le quali sarà necessario possedere il Super Green Pass.
In zona gialla o arancione il Super Green Pass sarà operativo già da lunedì 29 novembre e senza alcuna scadenza temporale.

Dal 6 dicembre 2021 al 15 gennaio 2022, il Super Green Pass sarà invece obbligatorio anche in zona bianca e sarà necessario per lo svolgimento delle attività che altrimenti sarebbero oggetto di restrizioni in zona gialla e arancione, ovvero per l’accesso a spettacoli, eventi sportivi, stadi, bar e ristorazione al chiuso, feste e discoteche, cerimonie pubbliche.

In caso di passaggio in zona arancione, i possessori di Super Green Pass non subiranno restrizioni e limitazioni nello svolgimento delle attività, a differenza di coloro i quali possiederanno solo il Green Pass base.

3. Terza dose:
Il decreto ha introdotto anche una novità per la terza dose. Dal primo dicembre potranno fare la dose di richiamo tutti gli over 18. Sulla terza dose va ricordato che è stato ridotto da 6 a 5 mesi l’intervallo tra la conclusione del ciclo vaccinale e la nuova somministrazione.

4. Controlli:
Saranno intensificati i controlli sul Green Pass. Spetterà ai prefetti e ai Comitati provinciali per l’ordine e la sicurezza pubblica definire entro cinque giorni dall’entrata in vigore del decreto i piani per rafforzare il sistema dei controlli.

5. APP Verifica C19
L’app Verifica C19, che oggi viene utilizzata per controllare la validità della certificazione, dovrà essere aggiornata per distinguere tra il Super Green Pass e quello “base”.

Ribadiamo infine che nulla è mutato nell’applicazione delle norme a tutela della salute in generale e nelle misure sanzionatorie per chi non rispetta le regole.
– Pertanto restano valide le misure adottate dalle Aziende in collaborazione con i medici del lavoro e gli RSPP, in merito ai protocolli Covid.
– Sanzione amministrativa da 600 a 1.500 euro per i lavoratori che entrano al lavoro sprovvisti di certificazione.
– Sanzione amministrativa da 400 a 1.000 euro per i datori di lavoro che non controllano le certificazioni.

Non cambiano le norme sull’uso della mascherina.
In zona bianca resterà obbligatoria solo al chiuso, a meno di ordinanze comunali che la prevedano anche all’aperto.
Sarà obbligatoria all’aperto e al chiuso in zona gialla, arancione e rossa.

Sempre necessario in tutte le zone portarla con sé e indossarla in caso di assembramenti o affollamenti.
Non saranno fatte eccezioni per i vaccinati o guariti dal Covid.