Nell’ambito del negoziato per il rinnovo del quadriennio 2023-2026 del CCNL Area Meccanica, scaduto il 31 dicembre 2022, le Parti con il Verbale di accordo economico 21 dicembre 2023 hanno stabilito l’erogazione di un acconto su futuri aumenti contrattuali (AFAC) a favore di tutti i lavoratori dipendenti che applicano il CCNL Area Meccanica.
Dal mese di gennaio 2024 è prevista la prosecuzione del confronto sulla parte normativa del CCNL, mentre la ripresa del negoziato per il rinnovo della parte economica è fissata a partire dal mese di settembre 2024.
L’adempimento in sintesi
Con la retribuzione del mese di gennaio 2024, i datori di lavoro che applicano il CCNL metalmeccanici artigiani dovranno corrispondere un primo adeguamento economico denominato Acconto su Futuri Aumenti Contrattuali (AFAC). L’adeguamento dovrà essere corrisposto in due tranches, la prima delle quali decorre dal 1° dicembre 2023 ma dovrà essere erogata con il cedolino paga di gennaio 2024.
Novità economiche
Il verbale di accordo prevede l’erogazione di una somma denominata Acconto su Futuri Aumenti Contrattuali (AFAC). L’importo sarà corrisposto in due tranches:
a) la prima con decorrenza dal 1° dicembre 2023 (ma l’erogazione effettiva avverrà con il cedolino paga di gennaio 2024);
b) la seconda con decorrenza dal 1° aprile 2024.
Lavoratori interessati
Sono tutti i lavoratori dipendenti delle aziende che applicano il CCNL (si ritiene in forza al momento della firma del Verbale, ossia al 21 dicembre 2023, anche se il Verbale non contiene esplicite indicazioni in tal senso).
Avvertenze
A) L’erogazione da effettuare con il cedolino paga relativo a gennaio 2024, dovrà recare l’espressa indicazione, nel corpo del medesimo, della dizione “Arretrato AFAC”.
B) L’importo incide anche sul calcolo della tredicesima mensilità erogata a dicembre 2023, in occasione delle feste natalizie. Pertanto con il cedolino paga di gennaio 2024, i datori di lavoro dovranno procedere al calcolo di tali ratei ulteriori e procedere alla loro erogazione;
C) Per gli apprendisti si applicano le percentuali di calcolo vigenti al momento dell’erogazione, mentre per i lavoratori in part time l’erogazione avviene con criteri di proporzionalità.
Gli importi dell’AFAC per i livelli di inquadramento, come riportati nel Verbale di accordo 21 dicembre 2023, risultano i seguenti:
| Livello | Retribuzione tabellare al 30.11.2023 | 1ͣ tranche AFAC 1° dicembre 2023 | 2ͣ tranche AFAC 1° aprile 2024 | AFAC a regime |
| 1Q | 1.834,76 | 62,79 | 57,77 | 120,56 |
| 1 | 1.834,76 | 62,79 | 57,77 | 120,56 |
| 2 | 1.707,17 | 58,43 | 53,75 | 112,18 |
| 2 bis | 1.611,99 | 55,17 | 50,75 | 105,92 |
| 3 | 1.550,06 | 53,05 | 48,80 | 101,85 |
| 4 | 1.460,98 | 50,00 | 46,00 | 96,00 |
| 5 | 1.407,13 | 48,16 | 44,30 | 92,46 |
| 6 | 1.341,83 | 45,92 | 42,25 | 88,17 |
Non è prevista alcuna una tantum relativamente al periodo 1° gennaio 2023 – 31 agosto 2024.